Un caso condominiale con tutti contro uno!
Presentazione
L’amministratore del mio super condominio,
geometra Lucio Folegotto, allo scopo di allargare i posti auto dei condòmini,
vuole creare due posti auto proprio davanti al passo carraio di
accesso al mio garage e spostarne un altro davanti alla sua entrata, come
risulta dai tre rettangoli disegnati sotto il BLOCCO C in questa SOLUZIONE,
studiata dal consigliere condominiale geometra Guerrino Basso.
Ma dato che per realizzarla serve anche il mio consenso, come possono pensare che io possa
darlo?
Forse pensano di costringermi ad accettarla intimidendomi, perché pensano che io sia un
vecchio ottantenne pieno di paure?
Comunque mi è stato già fatto capire, se ho capito bene, che sono “segnato” e che non posso mettermi contro
tutti.
Ma da giovane io ho svolto il servizio militare come assaltatore, prima da
sottufficiale nella divisione Folgore, ed in seguito come ufficiale nella
divisione Mantova, per cui non ho paura di loro e non accetto intimidazioni e
imposizioni, ma combatto per difendere i miei diritti, anche se da solo contro tutti i condomini.
E come armi userò la legge,
per far valere i miei diritti, e la rete, per diffondere quanto stanno tentando
di fare, in modo che tutti lo vengano a sapere: se io sono "segnato" da loro, loro
potranno essere "segnati" dal mondo, perché metterò i nomi di chi sostiene
la SOLUZIONE, in rete.
Io ho sempre lavorato durante la mia vita, tanto che ancora ora sto svolgendo
un’attività che mi consente di guadagnare qualcosa e
che svolgerò finché ne sarò capace, per cui posso ben permettermi l’aiuto di un bravo avvocato.
Infatti ho già chiesto l'aiuto di un avvocato per
non consentire all’amministratore di proporre una SOLUZIONE che lede
i miei diritti, ma mi ha riferito che potrei ricorrere al giudice
solo a fronte della violazione di un mio diritto, cosa che al momento ancora non
c’è stata.
Quindi devo aspettare la
votazione in assemblea, nella quale serve l’unanimità assoluta (tutti i
condomini, in presenza o per delega, devono votare a favore) ma dato che, visto
anche il comportamento dell’amministratore e la poca fiducia che ho che faccia
tutto quanto necessario correttamente (non voglio rischiare di perdere l'uso esclusivo
dei miei posti auto attuali), io voterò certamente contro qualunque modifica, la SOLUZIONE non
potrebbe essere adottata.
Per cui mi chiedo perché l’abbiano proposta, e l’unica risposta che mi sono dato
è che vogliano realizzarla anche senza l’approvazione dell’assemblea
all’unanimità. E in quel caso potrò
ricorrere al giudice per impedirlo.
Ma è giusto che due anziani, come siamo io e la mia
compagna, non possano vivere tranquillamente nel proprio appartamento i loro
ultimi anni, ma debbano subire tensioni e perdere tempo e denaro per difendersi da
un tentativo di ledere i propri diritti?
È giusto che l'amministratore possa legalmente proporre una SOLUZIONE che lede
i miei diritti?
Non sarebbe meglio che ci fosse una legge che non lo consenta, prevedendo
importanti sanzioni contro detti tentativi?
Non è forse anche per questo che ogni anno ci sono circa un milione di casi
condominiali, dei quali la metà finisce in Tribunale?
Infatti in merito di giustizia civile l’Italia è molto indietro rispetto al
mondo occidentale ed è superata da stati come il Sudafrica, Bielorussia e
Algeria.
Ed ora racconterò la storia del caso,
sperando che sia utile anche per migliorare la giustizia italiana.
Storia del caso
In lavorazione
Dino Bruniera
E-mail:
dino.bruniera@gmail.com