PRESENTAZIONE STORIA DELLE IPOTESI SULL'ETERE
E' stato
ormai ampiamente dimostrato che l'elettromagnetismo è un fenomeno ondulatorio
che, quindi, ha bisogno di un mezzo per manifestarsi, e dato che si propaga
anche nello spazio vuoto di materia, il "mio" buon senso mi fa concludere che
lo spazio non è veramente vuoto, ma pieno di una sostanza particolare che
permette alle onde elettromagnetiche, luce compresa, di manifestarsi.
Fu
Christiaan Huygens
(1629 – 1695) il primo assertore di una teoria
ondulatoria della luce tramite l'etere.
A lui seguirono altri fisici, tra i quali Newton, Young e Fresnel, Maxwell,
Lorentz, che confermarono l'esistenza dell'etere, pur ipotizzandolo con
proprietà via via diverse. Ma nonostante numerosi esperimenti non si è mai
riusciti ad osservarlo.
Per questo Einstein
con la
sua relatività speciale del 1905, scrisse che dato che all’etere mancava una
proprietà direttamente osservabile diventava un’aggiunta metafisica che doveva
essere eliminata dalla fisica.
Nel seguito della sua
vita, però, modificò le sue idee, tanto che scrisse
"Nel
processo di sviluppo della scienza la parola etere ha più volte cambiato
significato. Attualmente non sta più a denotare un mezzo che sia in qualche modo
costituito di particelle materiali. La sua storia non è però in alcun modo terminata e continua nella
teoria della relatività”.
Nonostante ciò,
attualmente la fisica ufficiale afferma che dato che l'etere non è osservabile,
non si può presumere che esso esista, ed ha abbandonato lo sviluppo di nuove
ipotesi sull'etere.
Invece io credo che si possa anche affermare che dato che l'elettromagnetismo è
una manifestazione ondulatoria, la quale ha bisogno di un mezzo, questo mezzo
deve esistere e, quindi, non è giusto che la fisica ufficiale abbandoni il suo
studio.
Per cui bisognerebbe cercare di scoprire quali sono le sue vere proprietà. Di
scoprire come funziona il mondo e poi assegnare le necessarie proprietà
all'etere per giustificare detto funzionamento, sviluppando nuove ipotesi
sull'etere.
Potrebbe essere che non si riesca mai a scoprire com'è fatto e come funziona il
vero etere, ma ciò non significa che si debbano abbandonare le ricerche.
Per questo motivo ho intitolato questo insieme di argomenti di "fisica" come
"Ricerca del vero etere".
Per questo motivo ho voluto anche proporre una mia, probabilmente
fantasiosa, ipotesi di etere.
Può darsi che la mia ipotesi non sia niente di
nuovo, anche se nelle mie ricerche via google non ho trovato nulla che ne
parlasse. Naturalmente in questo caso provvederò ad aggiornare questo sito con dette
informazioni, quando ne verrò a conoscenza.
Ed ora concludo questa presentazione, augurandomi che i cosidetti "pezzi da 90" della fisica si interessino di più dell'etere.