INDICE ED INIZIO ARGOMENTO "STORIA DELL'ETERE"

 

L'ETERE DI ARISTOTELE

 

Fin dai tempi più antichi, l’uomo ha sempre cercato di capire la natura che lo circonda e nella quale vive, modificando però la sua interpretazione mano a mano che scopriva come essa funzionava veramente.

Inizialmente l’uomo considerò la natura composta da quattro componenti elementari e cioè: acqua, aria, terra e fuoco.
Ma ne mancava uno, e cioè il cielo: da cosa è costituito il cielo?
Molti studiosi si sono allora cimentati per dare un nome e una sostanza alla materia del cielo
La soluzione più articolata è stata fornita da Aristotele, che gli ha assegnato il nome “aither” (derivandolo dal proprio nome) e lo ha collocato al primo posto dei componenti elementari. Lo ha considerato come il costituente della materia siderale che riempie i cieli che si muove di moto circolare (anticamente si credeva che la Terra fosse ferma e che il cielo, pieno di stelle, gli girasse attorno),  a differenza degli altri elementi che si muovevano in qualunque modo.